giovedì 11 luglio 2019

Pasta con la rucola

La rucola (o rughetta) fa parte delle Brassicaceae, una famiglia comprendente specie molto differenti fra loro, come il cavolo, il cavolfiore, il broccolo e la senape, ma tutte molto benefiche per la salute.
Gli antichi Romani la apprezzavano non solo per la sua bontà ma anche perché la consideravano protettiva dello stomaco e un ottimo diuretico.
La rucola infatti ha proprietà digestive, effetti drenanti e diuretici.
La notevole quantità di vitamina C che contiene aiuta a rinforzare il sistema immunitario.
Ha, inoltre, un alto contenuto di acido folico (vitamina B9): 100 grammi di prodotto garantiscono la metà del fabbisogno giornaliero.

E per finire, il suo sapore un po' "pungente", è in grado di arricchire molte pietanze. 
Come formato di pasta ho usato le trofie, ma anche le orecchiette vanno benissimo.
Per un sapore più deciso aggiungere alla preparazione anche un pezzetto di peperoncino.
Normalmente do le dosi per quattro persone. Queste invece sono due porzioni un po' abbondanti.

Ingredienti
250 gr di pasta fresca (trofie o orecchiette)
2 acciughe sott'olio
1 spicchi di aglio
100 gr di rucola
ricotta salata grattata q.b.
olio q.b.

Preparazione
Mettere a bollire l'acqua per la pasta. Quando bolle buttare la rucola (lavata) e alla ripresa del bollore buttare anche la pasta.


Intanto, in una padella capiente, far rosolare l'aglio con le acciughe (e il peperoncino, se piace).

Grattare la ricotta salata e tenere da parte. La quantità dipende molto dal gusto personale. Mia figlia ad esempio "annega" la pasta con qualsiasi formaggio! Quindi lascio la scelta ai commensali e per me ne metto un paio di cucchiaini. 

Quando la pasta è cotta, scolare e saltare in padella per qualche minuto.
Servire a tavola accompagnando con la ricotta grattata.