giovedì 21 gennaio 2016

Pere cotte al cioccolato

Ottimo e collaudato accoppiamento di cioccolato e pere, a cui questa ricetta aggiunge un tocco "grafico" di sicuro effetto.


Ingredienti

4 pere abate
100 gr di cioccolato fondente
1 arancia (il succo)
4 cucchiai di zucchero di canna1/2 litro di vino rosso
acqua q.b.


Preparazione

Incidere la base delle pere con un coltellino appuntito e delicatamente togliere i torsoli, facendo attenzione a non rompere i frutti.
Quindi incidere la buccia con tagli leggeri: quattro in verticale e uno in orizzontale più o meno al centro del frutto.

Togliere la buccia in alternanza per formare un disegno a scacchi.

In una pentola stretta e alta far scaldare il vino e scioglierci lo zucchero. Aggiungere il succo dell'arancia.

Adagiare le pere in verticale nella pentola. Aggiungere l'acqua fino a che non siano completamente coperte dal liquido.

Cuocere per circa 20/25 minuti abbassando la fiamma dopo il primo bollore.
Far intiepidire le pere, prelevarle delicatamente e adagiarle in un piatto. Togliere la buccia dove era rimasta.

Prima di portarle in tavola, sciogliere a bagnomaria il cioccolato e versarlo sulle pere.

domenica 3 gennaio 2016

Miele alle bacche di rosa canina

Le bacche di rosa canina sono molto utili per prevenire e contrastare i vari malanni invernali.
Questi falsi frutti rossi possono essere raccolti da ottobre a dicembre. La loro caratteristica principale è l’altissimo contenuto di vitamina C: 100 grammi di bacche ne contengono quanto un chilo di agrumi.
Gestire queste bacche non è esattamente semplice, ma il pensiero che si sta facendo una bella scorta di salute sprona ad andare avanti.
Normalmente faccio la marmellata (trovate la mia ricetta qui) con cui poi vengono delle crostate notevoli.
Ma quest'anno ho voluto cambiare e così curiosando su internet ho fatto un bricolage tra diversi utilizzi di queste bacche e il risultato non mi ha deluso.
Fondamentalmente volevo evitare di far cuocere troppo il composto come è doveroso per fare la marmellata, perché le alte temperature abbattono il contenuto di vitamina C.
L'alternativa era aprirle tutte una per una per togliere i semi, essiccarle e pestarle per poi usarle per fare infusi o da mescolare al miele. Molto intrigante... ma non ce l'ho fatta! Alla decima bacca ero già esaurita, ma magari qualcuno più volenteroso di me si potrà cimentare.
Ho mediato e ora ho una bella scorta di miele "arricchito" con cui dolcificare tè, tisane e latte caldo per curare malanni di stagione.

Ingredienti
Bacche di rosa canina
Acqua q.b.
Miele in proporzione 2 a 1 con la purea di bacche

Preparazione
Sciacquare le bacche e togliere i gambetti. Metterle in una pentola con fondo spesso e aggiungere acqua fino a coprirle. Far cuocere per 15 minuti circa dal bollore, devono essere piuttosto morbide.

Passare le bacche così cotte nel passa verdure a buchi medi. Se serve aiutarsi aggiungendo poca acqua calda. Questa operazione è piuttosto faticosa, fatevi aiutare da un volenteroso forzuto. 
Il passa verdure va pulito tra una passata e l'altra, altrimenti i semi ottureranno tutti i buchini. Preparatevi con un rotolo di carta da cucina vicino.
Dopo questa laboriosa operazione si otterrà una purea senza semi e bucce che però ha al suo interno ancora i peletti urticanti tipici di questo falso frutto. Vanno tolti.

Prendere un passino a maglie strette (strettissime) e aiutandosi con un pestello di legno, schiacciare la purea versandone una cucchiaiata alla volta. Vedrete che girando girando resterà attaccato al pestello un composto molto appiccicoso: sono i peletti urticanti. 
Anche qui usate della carta da cucina per pulire il pestello e procedete con le altre cucchiaiate.

Non nascondo che non è facile e io riesco a farlo perché ho un marito fantastico che si presta tutti gli anni per queste operazioni "canine".

A questo punto pesate quello che rimane dei vari passaggi e mescolatelo con il doppio di miele (ho usato quello di acacia).
Dopo diversi assaggi e mi è piaciuta questa proporzione, ma magari avendo gusti diversi potrebbe servire meno miele.

Ho usato subito il miele così ottenuto per cuocere al forno delle mele e delle pere a fette. Buonissime!